"L'acqua è la base della vita
ma oltre due miliardi di persone non hanno accesso all'acqua
potabile. In Ue siamo messi molto meglio e questo è dovuto al
successo della nostra politica dell'acqua ma ci sono ancora 20
milioni di europei che non hanno accesso diretto all'acqua
potabìle pulita. Questo non è accettabile e per fronteggiare
abbiamo diffuso la direttiva sulle acque. La Commissione sta
realizzando una valutazione sulla materia: il nostro primo
obiettivo è proteggere la salute umana alzando gli standard
qualitativi, quindi adottando un approccio contro il rischio di
inquinamento alla fonte e poi con nuovi standard contro la
contaminazione". Lo ha detto il Vicepresidente esecutivo e
Commissario alla Coesione Raffaele Fitto intervenendo alla
plenaria di Strasburgo.
"Poi bisogna ridurre lo spreco della rete idrica: dobbiamo
rimboccarci le maniche per recepire la direttiva in tempi più
brevi possibile", ha aggiunto Fitto.
"La Commissione europea ha definito la resilienza idrica
come una delle sue priorità: più si tiene l'acqua nei bacini più
si può garantire la sua qualità", ha concluso.
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