/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La giudice Dejaiffe verso l'addio alle indagini sul Qatargate

La giudice Dejaiffe verso l'addio alle indagini sul Qatargate

Era subentrata a Claise a giugno dello scorso anno

BRUXELLES, 16 dicembre 2024, 14:52

Redazione ANSA

ANSACheck
La giudice Dejaiffe verso l 'addio alle indagini sul Qatargate © ANSA/EPA

La giudice Dejaiffe verso l 'addio alle indagini sul Qatargate © ANSA/EPA

BRUXELLES - La giudice istruttrice Aurélie Dejaiffe, responsabile delle indagini preliminari sul cosiddetto Qatargate, nelle prossime settimane lascerà l'incarico. Lo apprende l'ANSA da fonti vicine al dossier, confermate da uno dei legali della difesa.

Inizialmente responsabile del fascicolo, nelle prime fasi dell'inchiesta Dejaiffe aveva ceduto la guida al più noto giudice Michel Claise, costretto tuttavia a fare un passo indietro nel giugno 2023 per un sospetto conflitto d'interessi all'emergere della collaborazione in affari tra suo figlio e il figlio di una degli ex eurodeputati coinvolti nell'inchiesta, Maria Arena.

All'uscita di scena di Claise - candidatosi più tardi senza successo alle politiche locali -, Dejaiffe era quindi tornata ad occuparsi del caso, rimanendo al timone di un'indagine preliminare che ancora non conosce scadenza. Dalla fine di gennaio la belga entrerà a far parte della Corte d'appello del tribunale di Bruxelles. Contattata dall'ANSA, la procura federale non ha voluto commentare.

Il cambio di ruolo di Dejaiffe segna un ulteriore addio tra le file dei responsabili della giustizia belga protagonisti dell'indagine: oltre a Claise, il procuratore Raphael Malagnini ha ottenuto il trasferimento a Liegi per un più appartato incarico di revisore dei conti del lavoro. Anche il portavoce della procura, Eric Van Duyse, è prossimo a concludere il suo mandato.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.