BRUXELLES - La Commissione Ue ha approvato, ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato, la misura italiana volta a compensare Poste Italiane per la distribuzione della stampa per editori e organizzazioni senza scopo di lucro. Grazie alla misura, dal 2020 fino all'aprile 2026, Poste Italiane riceverà una compensazione fino a 344 milioni di euro sui costi nell'adempimento dell'obbligo di servizio pubblico. Lo annuncia l'esecutivo comunitario in una nota. Simili misure erano state approvate tra il 2017 e il 2019 e per il 2009-2011.
L'esecutivo Ue ha valutato la misura italiana in base alle norme sugli aiuti di Stato e ha concluso che la compensazione è conforme alle disposizioni. La Commissione ha rilevato che la missione di distribuzione della stampa affidata a Poste Italiane costituisce un servizio di interesse economico generale e soddisfa i criteri di incarico del relativo quadro. Ha inoltre rilevato che la compensazione non supererà il costo netto della fornitura del servizio pubblico, garantendo che Poste non sarà sovracompensata.
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