BRUXELLES - "Posso assicurarvi che l'atmosfera sull'Ucraina è stata di forte determinazione". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa al termine del vertice europeo. "L'Ue resta al fianco dell'Ucraina per vincere una pace duratura, non una capitolazione, solo l'Ucraina può dare il via alle negoziazioni: non è il momento di speculare sulle varie opzioni ma di rafforzare Kiev per qualunque scenario", ha aggiunto. L'Ue, ha continuato, si impegna a collaborare pragmaticamente con gli Stati Uniti per rafforzare i legami transatlantici".
In una conferenza stampa a margine il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha detto di aver parlato con il presidente americano e si è detto "fiducioso che gli Stati Uniti e l'Europa continueranno a sostenere l'Ucraina, ma ovviamente con una prospettiva chiara".
Il premier spagnolo Pedro Sanchez ha detto che il suo Paese non prevede "il dispiegamento di truppe spagnole" di peacekeeping "sul suolo ucraino". "Alcuni mesi fa la Spagna ha firmato un accordo bilaterale di sicurezza con l'Ucraina, quest'anno stiamo stanziando un miliardo di euro per questo accordo bilaterale che durerà per 10 anni, quindi è destinato ad essere permanente, ha aggiunto descrivendo il quadro del supporto a Kiev.
"È importante per noi ed è importante per la Germania che l'Ucraina sia sicura di poter contare su di noi: sosterremo l'Ucraina tanto e per tutto il tempo necessario, e questo è anche un messaggio al presidente russo", ha detto Scholz nel corso della sua conferenza con i giornalisti.
La Germania è "di gran lunga il più grande sostenitore dell'Ucraina", ha ricordato, "anche in termini di sostegno militare". "Abbiamo promesso armi per un valore di 28 miliardi di euro che stanno per essere consegnate e continueremo a fornire supporto militare l'anno prossimo", ha detto. "Sommando tutto il sostegno fornito a livello bilaterale, il totale ammonta a 37 miliardi di euro", ha precisato.
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