"L'economia italiana dello
Spazio, che comprende attività legate all'industria spaziale,
alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie innovative, sta
crescendo rapidamente. Non solo start up ma anche aziende
strutturate che si sono convertite al settore, con il Veneto che
sta dimostrando un certo dinamismo e i numeri record ottenuti
nella scorsa primavera dalla seconda edizione dello Space
Meeting ne sono la riprova". Lo afferma Elena Donazzan,
europarlamentare di Fratelli d'Italia-Ecr e vicepresidente della
commissione Industria del Parlamento europeo.
"Già da assessore regionale - fa sapere Donazzan - ebbi modo
di finanziare con i fondi strutturali europei una rete
innovativa regionale dedicata all'aerospazio e ora il mio
impegno continua in Europa dove nel 2025 nascerà una nuova legge
per regolamentare il settore sulla scia della pregevole
iniziativa del Governo italiano e del ministro Urso, che
garantirà lo stanziamento di risorse importanti per le imprese
aerospaziali oltre ai 7,2 miliardi di euro già previsti fino al
2026".
"Credo molto nelle potenzialità dell'industria veneta dello
spazio, basti pensare all'azienda vicentina Officina Stellare le
cui tecnologie fanno scuola a livello internazionale o alla
bassanese Qascom - continua Donazzan -. Questa vocazione del
territorio va sostenuta con regole chiare e investimenti capaci
di moltiplicare energie e opportunità di crescita e sviluppo.
Anche grazie alla visione strategica di Fratelli d'Italia e dei
Conservatori europei in Europa si sta consolidando una virtuosa
consapevolezza per lo sviluppo di un mercato europeo competitivo
a livello globale".
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