Nella medesima missiva Kallas si
è soffermata su altri "Rappresentanti speciali" che rispondono
al Servizio di Azione Esterna dell'Ue. In merito al
Rappresentante Speciale per il dialogo tra Belgrado e Pristina
Kallas ha sottolineato come la carica - al momento non occupata
- vada prorogata di un altro anno, fino al 28 febbraio del 2026.
L'Alto Rappresentante Ue ha poi confermato che "nel
contesto della guerra a Gaza e della recente escalation
regionale, è ora più importante che mai che l'Ue continui a
guidare gli sforzi a sostegno di un orizzonte politico verso la
soluzione dei due Stati". Per questo Kallas chiede di prorogare
la posizione per il Rappresentante Speciale dell'Ue in Medio
Oriente al 28 febbraio 2027, aprendo quindi le candidature.
Nella lettera ai 27 Paesi Membri, infine, l'ex premier estone si
è soffermata sulla carica di Rappresentante Speciale per l'Asia
Centrale, posizione dalla quale la diplomatica finlandese Terhi
Hakala ha rassegnato recentemente le dimissioni. La posizione è
quindi vacante dal 31 dicembre del 2024. Kallas ha proposto
un'estensione della posizione al 28 febbraio 2027.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA