"La gita del Pd e di una parte della sinistra sulla tomba di Altiero Spinelli a Ventotene si fonda sull'ennesima mistificazione.
Giorgia Meloni, che nutre il più profondo rispetto per la vicenda umana di Spinelli, si è limitata a dichiarare la sua evidente distanza da alcuni contenuti antidemocratici e illiberali di quel Manifesto, senza mai pronunciare parole volte a 'distruggere le persone', come invece sostiene strumentalmente il collega Zingaretti".
Lo
afferma in una nota il capodelegazione di Fratelli d'Italia-Ecr
al Parlamento europeo, Carlo Fidanza.
"La cosa davvero incredibile di tutta questa polemica è
invece che la sinistra, e in particolare un partito che si fa
chiamare 'democratico', non abbia trovato il tempo di
pronunciare una sola parola di condanna verso le parti di quel
documento incompatibili con la nostra democrazia liberale e con
la stessa Costituzione italiana di cui la sinistra si erge a
paladina - osserva Fidanza -. Siamo ancora di fronte a una
sinistra ideologica, incapace di fare i conti con la propria
storia, aggrappata a vecchi feticci e intollerante verso chi ne
svela l'inadeguatezza. La stessa intolleranza che si manifesta
ogni giorno contro chiunque osi mettere in discussione la
pericolosa utopia socialista di un'Europa senza più Stati
nazionali".
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