/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanremo: Evi (Verdi), Eni usa festival per fare greenwashing

Sanremo: Evi (Verdi), Eni usa festival per fare greenwashing

'Palese ipocrisia, società continua a investire su gas-petrolio'

BRUXELLES, 31 gennaio 2022, 16:06

Redazione ANSA

ANSACheck
"È davvero inammissibile che Eni sfrutti il palcoscenico di Sanremo e soprattutto l'audience del Festival per una delle più eclatanti operazioni di greenwashing". Così in una nota l'eurodeputata dei Verdi, Eleonora Evi co-portavoce assieme ad Angelo Bonelli di Europa Verde, in riferimento alla presenza all'Ariston di Eni come sponsor.

"Eni è una delle principali aziende mondiali di gas e petrolio, proprio quelle fonti fossili alle quali è imputabile buona parte dell'inquinamento e dell'emergenza climatica che siamo chiamati ad affrontare. E proprio mentre si cerca di indirizzare gli sforzi europei al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal, decretando la fine dell'utilizzo delle fonti fossili, viene consentito ad Eni di ripulirsi l'immagine attraverso un palcoscenico d'eccezione, presentandosi agli occhi degli Italiani come azienda attenta all'ambiente", prosegue Evi, secondo la quale si tratta di "una palese ipocrisia, visto che Eni continua a investire sul gas e sul petrolio, è il principale emettitore italiano di gas serra, una delle aziende più inquinanti del pianeta e responsabile, tra le altre cose, degli impianti di stoccaggio di CO2 nei fondali marini a largo di Ravenna".

"Ancora una volta l'Italia si schiera dalla parte sbagliata della storia e mentre si moltiplicano le battaglie per inchiodare le aziende alle responsabilità dei danni ambientali provocati, non solo nell'Ue, ma anche in paesi terzi, noi accendiamo le telecamere su Eni, srotolando anche il tappeto rosso e facendoci complici di una delle più oscene operazioni di greenwashing a memoria d'uomo", conclude l'eurodeputata.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.