"Sui nuovi tachigrafi
obbligatori dal 21 agosto per le nuove immatricolazioni serve un
regime di tolleranza europeo". Così in una nota Marco
Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento europeo e
componente della commissione trasporti.
"L'installazione dei nuovi dispositivi può essere un passo
avanti per garantire sicurezza stradale, rispetto dei diritti
dei conducenti, trasparenza ed efficienza dei controlli
effettuati dagli organi di polizia. Ma i ritardi significativi
nella loro fornitura in diversi Paesi Ue - rileva Campomenosi -
rischiano di bloccare l'immatricolazione di un numero di veicoli
pesanti compreso tra 20 mila e 40 mila unità entro fino anno.
Dopo l'allarme lanciato dalle associazioni di categoria, in
primo luogo Fai-Conftrasporto e Iru, alcuni Stati Membri, tra
cui l'Italia, hanno annunciato regimi di tolleranza temporanei,
ma serve un intervento europeo che istituisca un regime di
tolleranza chiaro e omogeneo, per evitare distorsioni della
concorrenza, confusione normativa e sanzioni immotivate. Ho
presentato un'interrogazione alla Commissione Europea in
proposito. Serve un intervento immediato", conclude Campomenosi.
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