"Il mondo delle imprese ha capito che
salari bassi sono sinonimo di stagnazione economica e chiedono
senza esitazioni l'approvazione della nostra proposta sul
salario minimo. Il documento del Forum Ambrosetti, che riunisce
ogni anno il 'gotha' imprenditoriale e industriale italiano ed
europeo, lega infatti la crescita economica del nostro Paese
alla riduzione delle disparità salariali e della precarietà che
domina il mercato del lavoro odierno. Questo importante
endoserment si aggiunge alle oltre 400.000 firme di cittadini
alla proposta di legge del Movimento 5 Stelle. Il governo Meloni
ascolti le imprese. Che aspettano?". Così in una nota Mario
Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
"La verità è che la maggioranza di destra non ha uno
straccio di proposta per contrastare il vergognoso fenomeno dei
salari da fame e stanno perdendo tempo coinvolgendo organi non
legislativi a detrimento però dei diritti di milioni di
cittadini. Oggi il Movimento 5 Stelle ribadirà le sue proposte
nel webinar 'L'Italia del lavoro povero' che vedrà le
conclusioni del presidente Giuseppe Conte. Noi siamo dalla parte
dei lavoratori e dello sviluppo economico basato sulla giustizia
sociale", conclude Furore.
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