"L'Europa deve fare di più per
contrastare le catastrofi: la sua strategia green rischia di
indebolire gli interventi necessari sui territori. Penso alla
tragica alluvione in Emilia Romagna che poteva essere molto
limitata se si fossero costruite le necessarie vasche di
contenimento delle acque e le dighe e se si fossero puliti i
fiumi e risanati gli argini". Così Silvia Sardone,
europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la
sessione plenaria del Parlamento Europeo.
"Dighe, vasche, pulizia dei fiumi: tutti interventi a cui vi
opponete perché in contrasto con le vostre politiche di
ripristino della natura. I disastri naturali come le alluvioni
si limitano con più strutture fatte dall'uomo e non meno. Sulle
ondate di calore basta con l'allarmismo: due mesi a parlare
dell'estate calda e infuocata e poi si scopre che i dati dicono
l'opposto. I consumi elettrici In Italia hanno registrato un
calo del 3,3% rispetto a luglio del 2022. Non solo. La
temperatura media di luglio non ha mostrato un aumento
esorbitante, ma anzi un decremento in Italia di 0,3 gradi
rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Attenzione a
sparare toni da apocalisse, rendono meno seri i dibattiti sul
clima", conclude Sardone.
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