"L'esposizione a contenuti
inappropriati, il cyberbullismo, i pericoli connessi alla
violazione della privacy, alla disinformazione e alla
manipolazione delle coscienze ormai non rappresentano più delle
eventualità possibili, ma dei rischi concreti a cui
quotidianamente i nostri bambini sono esposti". Così
l'eurodeputata di Fratelli d'Italia-Ecr al Parlamento europeo,
Chiara Gemma, intervenendo in Plenaria a Strasburgo sulla nuova
Strategia europea per un'Internet migliore per i ragazzi.
"La nuova Strategia europea per un'Internet migliore per i
bambini, con i suoi tre pilastri intesi a garantire maggiore
sicurezza nelle esperienze digitali, un più elevato senso di
responsabilità collettiva e una partecipazione attiva dei minori
nell'attuazione e nel monitoraggio delle soluzioni adottate,
senz'altro si muove nella giusta direzione", ha spiegato Gemma.
"Tuttavia, se per un verso bisogna insistere, come indica la
Strategia, nel supportare le scuole, i genitori e i bambini
nell'acquisizione di consapevolezza dei rischi e nella capacità
di utilizzo degli strumenti per evitarli, dall'altro occorre
incrementare le azioni di contrasto nei confronti di chi
gestisce i contenuti immessi nel Web e le modalità di accesso ad
essi", ha concluso l'Eurodeputata.
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