Sfiduciare Ursula von der Leyen
con una mozione di censura del Parlamento Europeo poiché "il
sostegno incondizionato da parte della Commissione a una sola
delle parti in causa" nel conflitto in Medio Oriente "non
rappresenta la posizione dell'Unione nel suo insieme". Questo
l'obiettivo della mozione ideata dall'eurodeputato italiano
Piernicola Pedicini, iscritto all'Eurocamera al gruppo dei
Verdi/Efa, che sta facendo in queste ore giro degli uffici dei
parlamentari europei a Bruxelles. La mozione deve ora trovare 72
firme per essere sottoposta al voto della Plenaria, spiegano
dall'ufficio dell'eurodeputato impegnato a raccogliere consensi
trasversali contattando tutti i gruppi politici.
Nella mozione Pedicini sottolinea che von der Leyen ha
dimostrato un "doppio standard considerando il blocco dell'acqua
e del carburante operato dalla Russia nei confronti del popolo
ucraino come un atto di terrore mentre l'identico atto di
Israele contro la popolazione di Gaza è completamente ignorato".
"Il mancato riconoscimento della crisi umanitaria nella
Striscia di Gaza potrebbe innescare una reazione delle cellule
terroristiche in Europa", prosegue la mozione "con un rischio
maggiore per i cittadini europei e il personale delle
istituzioni europee di essere presi di mira per attacchi
terroristici", aggiunge il testo.
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