"L'impegno del Parlamento
europeo per la transizione giusta deve portare a ricadute
concrete in territori, come la Liguria, dove il territorio
chiede di sfruttare le ricchezze per risolvere problematiche e
creare nuove opportunità". Lo ha dichiarato il capodelegazione
degli eurodeputati del Partito democratico, Brando Benifei, a
margine della votazione su una risoluzione del Parlamento
europeo che chiede agli Stati europei di istituire degli schemi
nazionali per proteggere i lavoratori colpiti dagli effetti
della transizione verde e digitale. Con 349 voti a favore, 142
contrari, e 65 astensioni, l'Eurocamera chiede l'introduzione di
meccanismi, come un reddito minimo e sussidi alla
disoccupazione, che attenuino gli effetti collaterali che
subiranno i settori più esposti. "La Liguria, la regione da dove
provengo, è un vero e proprio laboratorio della transizione
sociale, ambientale e digitale, per via del necessario
miglioramento dei servizi nelle aree interne, del bisogno di
contrastare l'invecchiamento della popolazione e la mancanza di
opportunità per i giovani, e della presenza di fenomeni
strutturali come il rischio idrogeologico", ha aggiunto Benifei.
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