"La proposta di regolamento Ue
per la creazione di un certificato europeo della genitorialità è
un sotterfugio inventato per provare a imporre dall'alto il
riconoscimento dell'aberrante pratica dell'utero in affitto a
tutti gli Stati membri". Lo dice in una nota il capodelegazione
di Fratelli d'Italia- Ecr Carlo Fidanza e l'eurodeputato di FdI
Vincenzo Sofo componente della commissione Libe del Parlamento
europeo.
"Pd e 5 Stelle non soltanto hanno votato favorevolmente a questa
proposta, ma hanno chiaramente specificato di volerla utilizzare
per l'obiettivo da noi denunciato, votando contro specifici
emendamenti presentati da Fratelli d'Italia e dal gruppo Ecr che
chiedevano di escludere che tale regolamento potesse essere
utilizzato per imporre agli Stati l'accettazione del ricorso
all'utero in affitto e ricordavano come la maternità surrogata
vìoli la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea che
proibisce la tratta di esseri umani", spiegano gli eurodeputati.
"Ci batteremo ora affinché il Consiglio europeo eviti che tale
regolamento possa avere luce verde e diventare operativo",
concludono gli europaramentari.
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