"I socialisti europei non sanno
di cosa parlano o mentono volutamente: la nota con il cordoglio
della Lega e di Matteo Salvini per la morte di Navalny è del 16
febbraio, in cui si parlava di scomparsa "sconcertante" su cui è
necessario fare piena luce". Lo dice in una nota la delegazione
della Lega al Parlamento Europeo, in risposta alle parole di
vicepresidente dei socialisti Ue, Pedro Maruqes.
"Negli ultimi anni la Lega al Parlamento europeo ha sostenuto
ogni provvedimento di condanna della guerra, a favore delle
sanzioni a Mosca, per gli aiuti a Kiev e a favore dei
prigionieri politici in Russia e Bielorussia, Navalny compreso.
Anziché diffondere fake news e illazioni, la sinistra si occupi
di chi sedeva tra i loro banchi, come l'ex primo ministro
tedesco Schroeder, che oggi è primo lobbista del Cremlino",
concludono dalla Lega.
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