"Oggi la Commissione pesca del
Parlamento europeo ha riconosciuto la centralità del tema della
cooperazione europea nella gestione del gambero rosso nel
Mediterraneo. Un punto che abbiamo fortemente voluto all'ordine
del giorno e che abbiamo richiesto come Lega e gruppo ID, per
chiedere protezione e garanzie per i pescatori italiani", in
particolare per quelli che operano in Sicilia "che rischiano la
vita ogni giorno per fare il loro lavoro, come accaduto in
occasioni passate di sequestri e sparatorie da parte dei libici.
È noto come il Mediterraneo sia di difficile gestione,
principalmente per i rapporti con i Paesi Terzi che vi si
affacciano e che non seguono le nostre stesse regole". Lo dicono
in una nota Rosanna Conte, europarlamentare e coordinatrice
Lega/Id in commissione pesca e Annalisa Tardino,
europarlamentare siciliana Lega/Id componente della commissione
pesca.
"Abbiamo sollecitato la Commissione europea ad aprire un
confronto politico e diplomatico, affinché si possa delineare un
percorso in grado di fornire indicazioni utili per il futuro
della pesca nel Mediterraneo e delle attività ad essa connesse,
poiché si tratta di un'area custode di risorse dall'alto valore
redditizio come appunto i gamberi rossi e viola, in cui ci
troveremo a dover implementare le varie raccomandazioni Cgpm.
Nonostante la Commissione abbia ribadito che la cooperazione sia
competenza degli Stati Membri, non volendosi quindi occupare dei
pericoli che corrono i pescatori italiani, noi abbiamo voluto
accendere con forza i riflettori su questo tema, e siamo stati
l'unica compagine politica italiana a farlo", spiegano le
eurodeputate.
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