I lavori dell'ultima plenaria della legislatura dell'Eurocamera, previsti per la settimana prossima a Strasburgo, promettono di trasformarsi in una vera e propria 'maratona legislativa'.
Al voto andranno infatti 89 testi, "un nuovo record anche in confronto alla sessione finale della precedente legislatura", spiegano i servizi di comunicazione del Parlamento europeo.
Molti testi, tra l'altro,
dovranno anche affrontare il dibattito in aula.
Tra i dossier principali sul tavolo, il voto finale sulla
riforma del Patto di Stabilità, la risposta europea agli
attacchi dell'Iran a Israele, la procedura anticipata dei voti
per la riforma della Politica Agricola Comune, e la creazione di
un Corpo Etico Indipendente per sorvegliare le ingerenze esterne
dell'Ue.
Attesi anche una serie di voti finali su alcune delle
direttive negoziate finora come il diritto alla riparazione, gli
imballaggi, riders e lavoratori delle piattaforme digitali,
lotta alla violenza sulle donne e al traffico di essere umani.
Prevista mercoledì anche una cerimonia per il ventesimo
anniversario dell'allargamento dell'Ue a dieci nuovi membri, a
cui sarà presente l'ex presidente della Commissione Ue, Romani
Prodi.
Atteso a Strasburgo anche il padre di Ilaria Salis,
l'attivista italiana detenuta in Ungheria e ora candidata per le
Sinistre all'Eurocamera. Il padre parteciperà, assieme all'ex
sindaco di Roma, Ignazio Marino, a una conferenza stampa a
margine del voto di testo sulla situazione dello stato di
diritto in Ungheria.
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