"L'Italia è uno dei Paesi al
mondo che più subisce l'evasione e l'elusione fiscale, eppure il
governo Meloni ha deciso di astenersi all'Onu sulla convenzione
quadro sulla tassazione globale che punta a una cooperazione
fiscale internazionale inclusiva, giusta, trasparente, equa ed
efficace per lo sviluppo sostenibile. Una decisione inspiegabile
e autolesionista che il governo Meloni e in particolare il
Ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti dovrebbe giustificare
e motivare all'opinione pubblica, così come non comprendiamo il
voto di astensione di tutti i Paesi europei". Lo afferma in una
nota Pasquale Tridico, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al
Parlamento europeo.
"Secondo alcune autorevoli stime i paradisi fiscali
dreneranno ben 5mila miliardi di dollari di gettito alle
economie mondiali, risorse che potrebbero sostenere una sana
redistribuzione a tutto vantaggio dei ceti più deboli e a
rischio esclusione sociale - aggiunge -. L'astensione all'Onu
dell'Italia rappresenta un regalo ai tanti paradisi fiscali e ai
super ricchi che approfittano di un sistema fiscale che va
regolamentato per permettere a tutti di pagare il giusto. Non
potremo mai ridurre il debito pubblico del nostro Paese se a
contribuire saranno i soliti noti, i lavoratori dipendenti e i
cittadini onesti che pagano le tasse".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA