"Questa decisione rappresenta un
passo significativo dal punto di vista politico In un contesto
geopolitico che richiede all'Europa di affermarsi come attore
credibile sulla scena internazionale, discutere di difesa
nell'Unione europea non significa promuovere un approccio
militarista né incoraggiare inclinazioni bellicistiche ma uno
strumento fondamentale per garantire la pace". Lo afferma
l'eurodeputato di Fratelli d'Italia- Ecr, Alberico Gambino,
vicepresidente della sottocommissione difesa, dopo che Il
Parlamento europeo ha approvato la trasformazione delle
sottocommissioni Difesa e Sanità in commissioni permanenti.
"E' un passaggio coerente con il richiamo al diritto alla
salute come diritto inviolabile di tutti i cittadini europei.
Non vuol dire che l'Europa entra nelle decisioni organizzative,
che restano competenza degli Stati membri. Ma finalmente si
restituisce centralità alle politiche per la salute dei
cittadini, individuando nel ruolo dell'Europa il valore
strategico di scelte comuni dal piano contro cancro, al
finanziamento della prevenzione, all'innovazione e alle
politiche per l'accesso, la produzione e la diffusione del
farmaco", aggiunge l'eurodeputato di FdI-Ecr, Ruggero Razza,
coordinatore per Ecr della sottocommissione Salute.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
