La Commissione ha pubblicato le linee guida per definire meglio il "danno ambientale". Gli orientamenti sono stati resi necessari per chiarire la portata del temine nell’ambito dell’applicazione della Direttiva sulla responsabilità ambientale. "Rendendo più chiaro quando gli operatori sono responsabili dei danni ambientali che causano – riassume il commissario Ue all'ambiente Virginijus Sinkevičius – queste nuove linee guida aiuteranno a raggiungere gli obiettivi della nostra strategia per la biodiversità e del prossimo piano d'azione per l'inquinamento zero".
Secondo una valutazione pubblicata dalla Commissione nel 2016, "l'attuazione della direttiva sulla responsabilità ambientale è stata ostacolata dalla mancanza di un'applicazione uniforme dei concetti chiave, in particolare dei concetti relativi al danno ambientale".
Le linee guida sono importanti perché la nozione di "danno ambientale", basata sul principio "chi inquina paga", è strettamente legata ad altre direttive Ue, in particolare quelle sugli uccelli, sugli habitat, la direttiva quadro sulle acque e quella sulla strategia per l'ambiente marino. Le linee guida contribuiscono quindi anche al raggiungimento degli obiettivi di queste norme Ue.
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