Rieletto al primo turno con un risultato schiacciante che dovrebbe superare il 65%. Antonio Decaro, sindaco uscente di Bari, a capo di una coalizione di centrosinistra, ha vinto le elezioni comunali del capoluogo pugliese, battendo lo sfidante del centrodestra Pasquale Di Rella, che si ferma sotto il 25% e la candidata del Movimento 5 Stelle, Elisabetta Pani, poco sopra l'8%.
Decaro sarà ancora, per i prossimi cinque anni, il sindaco di Bari. Nel tardo pomeriggio ha salutato i cittadini nel suo comitato. In piedi su un tavolino, con gli occhi pieni di lacrime e la voce rotta dal pianto, accolto da applausi, cori da stadio e musica amplificata nella piazza, ha parlato del risultato ottenuto come "un riconoscimento a cinque anni di buon lavoro", nei quali "è caduto un muro tra i cittadini e le istituzioni". "Ora è il momento di prendere impegni" ha detto, promettendo "a tutti quelli che mi hanno votato, ma soprattutto a coloro che non mi hanno votato, che continuerò a fare ogni giorno quello che ho fatto in questi cinque anni, con maggiore impegno, determinazione e sacrificio personale se servirà. Prometto ai cittadini baresi che rispetterò tutti come loro oggi hanno rispettato me. Non dimentico che oggi ho ricevuto il voto di tante persone che di solito votano dall'altra parte e custodirò la loro fiducia. Rispetterò tutti, indipendentemente dal credo politico, dalle provenienze, dall'orientamento sessuale".
"Viviamo un momento difficile per il Sud e per il nostro Paese, - ha detto Decaro - ma se continueremo a tenerci per mano, guardarci negli occhi e rispettarci, le cose migliori verranno da sole. Rispetto, ascolto, umanità: questa è l'opera pubblica più importante che un amministratore e una città possono costruire".