/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Grecia, stime del ministero: vincono i conservatori, staccata Syriza

Grecia, stime del ministero: vincono i conservatori, staccata Syriza

Stando alle stime diffuse dal ministero degli Interni a scrutinio in corso: cresce al 9,5% il partito di estrema destra. Solo il 39,5 alle urne

ATENE, 09 giugno 2024, 21:14

di Elena Kaniadakis

ANSACheck
Il voto in Grecia © ANSA/EPA

Il voto in Grecia © ANSA/EPA

I conservatori in Grecia portano a segno un'altra vittoria: il partito di Nea Dimokratia, guidato dal premier Kyriakos Mitsotakis e membro del Partito popolare europeo, si conferma la principale forza del Paese con il 28,6% dei consensi, stando alle stime diffuse dal ministero degli Interni a scrutinio in corso. Se la tendenza fosse confermata, si aggiudicherebbe a Strasburgo 7 deputati mentre la prima forza di opposizione, Syriza, si arena al 14,7% e incasserà 4 eurodeputati.

Per Stefanos Kasselakis, l'outsider eletto come successore di Alexis Tsipras, un risultato inferiore a quello delle nazionali di un anno fa, quando il partito della sinistra radicale ottenne il 17%. A pesare sul voto la crisi di identità in cui è precipitata Syriza negli ultimi mesi e la scissione della vecchia guardia con la nascita di un nuovo partito.

Mitsotakis, forte del 40% dei consensi alle politiche, è riuscito a mantenere alto il gradimento nonostante l'obiettivo prefissato - bissare il risultato delle ultime europee e ottenere il 33% - non sembra essere stato raggiunto. L'aumento del costo della vita e dei beni alimentari è stato il principale assillo degli elettori greci in questi mesi, una preoccupazione che ha contribuito a scalfire in parte il consenso di cui godono i conservatori, assieme alla sfiducia nei confronti del sistema politico.

Il vincitore di questa tornata elettorale in Grecia appare l'astensione: solo il 39,5% degli aventi diritto si è recato alle urne, riporta Kathimerini. Se confermato, sarebbe il dato peggiore nella storia delle elezioni europee del Paese ellenico.

Complice del risultato anche il caldo sopraggiunto con l'estate e il fatto che l'anno scorso i greci sono stati già chiamati a votare quattro volte per le nazionali e le amministrative. Chi si mostra soddisfatto dell'esito del voto sono i socialisti del Pasok, che non riescono a espugnare la posizione di Syriza ma otterrebbero, secondo le stime, il 12,9% e aumentano i consensi.

L'ondata ultranazionalista, che ha caratterizzato le urne europee, ha mostrato il volto anche in Grecia: Ellinikì lisi (Soluzione greca), partito noto per la sua retorica xenofoba e razzista, dovrebbe ottenere il 9,5% aumentando i consensi (alle nazionali di un anno fa aveva ottenuto il 4,4%) e dovrebbe superare i comunisti del Kke, al 9,3%.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza