Per non destare sospetti, si allontanavano dal posto di lavoro da un'uscita di sicurezza a bordo delle proprie auto, parcheggiate a pochi metri e, dopo essere stati in banca, al ristorante, a fare shopping o nel proprio studio privato, rientravano dalla stessa porta di emergenza: protagonisti due medici dell'ospedale di Gorizia che sono stati sospesi per un anno dal Gip del capoluogo isontino al termine di indagini svolte dal Comando Provinciale di Gorizia della Guardia di Finanza.
I due medici, in servizio nell'Azienda per Assistenza Sanitaria n. 2 "Bassa Friulana Isontina", sono indagati per truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione di servizio. Saranno inoltre segnalati alla Corte dei Conti di Trieste per danno erariale per i compensi percepiti per i periodi per i quali le Fiamme Gialle hanno accertato la mancata prestazione lavorativa, oltre che per i danni d'immagine e per quelli derivanti dai disservizi causati all'ospedale di Gorizia a causa delle continue assenze.
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