Il progetto italiano per il recupero
e il riutilizzo dei fondi di caffè trasformati in pellet come
fonte energetica nelle stufe pirolitiche è stato discusso come
buona pratica di valore internazionale alla riunione dei
ministri economici riuniti l'8 e il 9 giugno a Tsukuba per il
G20 del Giappone.
Il progetto, sviluppato dall'azienda CDA - Cattelan
Distributori Automatici di Talmassons (Udine), è già stato
premiato in passato in Italia con il Good Energy Award, ed è
stato scelto dal Ministero dello Sviluppo Economico tra le best
practices italiane esempi di crescita economica sostenibile e
inclusiva per il suo valore scientifico e il suo carattere di
economica circolare.
Lo studio è nato dalla collaborazione dell'azienda con
l'Associazione Animaimpresa e con il Dipartimento di Scienze
Agrarie e Ambientali dell'Università di Udine (tramite lo spin
off Bluecomb). Sarà pubblicato sul sito del METI, il Ministero
dell'Economia del Commercio e dell'Industria giapponese.
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