"Non credo che lo sviluppo di
relazioni con Egitto sia un freno alla ricerca della verità
sulla morte di Giulio Regeni". Lo ha detto il ministro della
Difesa, Lorenzo Guerini, in audizione alla Commissione Regeni.
"Noi - ha aggiunto - pretendiamo passi avanti
nell'individuazione delle responsabilità sull'omicidio, lo
sviluppo di relazioni con l'Egitto è tuttavia necessario, a
partire dallo scenario libico. C'è la volontà di sviluppare con
Il Cairo un'interlocuzione seria, esigente e responsabile". Il
ministro ha anche spiegato che Fincantieri si è impegnata a
consegnare alla Difesa due nuove navi della classe Fremm entro
il 2024 in sostituzione di quelle che eventualmente saranno
vendute all'Egitto. Dunque, ha aggiunto, "non intravedo rischi
alla nostra capacità di assolvere i compiti assegnati".
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