Pubblicate le 26.645 domande
ammesse al contributo regionale a fondo perduto, risulta, come
individuato dal quotidiano Messaggero Veneto, che tre politici
regionali ne abbiano fatto ricorso, ottenendo i relativi fondi.
Si tratta del vicepresidente del gruppo di Forza Italia Franco
Mattiussi - già assessore al Turismo della provincia di Udine,
che ieri si è autodenunciato sui social anche per il bonus
statale di 600 euro - del capogruppo in Regione Fvg dei
Cittadini Tiziano Centis e anche dell'ex presidente della
Regione Fvg Renzo Tondo, oggi deputato del Gruppo misto.
Secondo quanto riporta il quotidiano, i due consiglieri
regionali sono stati ammessi ai contributi a fondo perduto
istituiti dalla Regione a sostegno delle imprese operanti nei
comparti turismo, commercio, artigianato e servizi alla persona.
Mattiussi oltre al bonus statale avrebbe ottenuto per altre
società contributi di 1.400 e di 4 mila euro; Centis, invece,
700 euro di bonus regionale. Infine, l'ex governatore Tondo
avrebbe ottenuto un contributo di 4 mila euro.
In alcuno di questi tre casi si configurano comportamenti
illegittimi, trattandosi di imprese danneggiate dagli effetti
del lockdown e della crisi, anch' esse con dipendenti, imposte e
conti da pagare, ma alcuni politici pongono un quesito di tipo
etico.
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