"Sono 46 i casi Covid tra Trieste
e Gorizia legati alle manifestazioni no Green pass" ed emersi
finora. Lo conferma l'epidemiologo Fabio Barbone, che guida la
task force per l'emergenza Covid del Friuli Venezia Giulia. Tra
le persone infette, otto sono portuali, di cui sette di Trieste
e uno di Monfalcone (Gorizia). Meno di dieci i casi secondari.
Una persona, al momento, è stata ricoverata.
"Si tratta del focolaio più importante in regione - continua
Barbone -, che siamo riusciti a individuare dopo un processo di
contact tracing abbastanza complesso da parte del dipartimento
di Prevenzione di Trieste e Gorizia: continuiamo a farlo, sempre
che le persone partecipino e condividano questa informazione".
"Questi dati - prosegue l'epidemiologo - per me sono solo la
punta dell'iceberg. Attendiamo ancora di scoprire il numero di
casi a Udine e Pordenone. Tali contagi sono frutto di contatti
stretti, a meno di un metro. A contribuire canti e urla".
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