"Non è giustificabile l'uso
strumentale della situazione pandemica del Covid per escludere
alcuni e alcune rappresentanti di una comunità perseguitata,
internata e sterminata durante il nazismo e il fascismo". Così
si è espressa la formazione politica Adesso Trieste che ha
definito "sconcertante e preoccupante" la risposta del Comune di
Trieste alla richiesta di Arcigay Arcobaleno Odv di partecipare
alle celebrazioni del Giorno della Memoria che si terranno
domani alla Risiera di San Sabba". La Giornata della Memoria
"dovrebbe rappresentare un momento di riflessione comune e
pubblico rispetto ai crimini nazisti e fascisti, che coinvolsero
diverse comunità e diverse persone non per colpe personali, ma
per essere semplicemente quello che si è, senza possibilità di
scelta", ha detto Riccardo Laterza, Capogruppo in Comune di
Adesso Trieste - Negare questo dato di fatto, alla luce della
persistente discriminazione della comunità Lgbtqia+ ai giorni
nostri, è semplicemente vergognoso. Per questo domani mi
impegnerò a portare un simbolo alle celebrazioni, a nome della
comunità esclusa». AT chiede "immediatamente al Sindaco di
rettificare gli inviti alla giornata includendo anche Arcigay".
Sulla polemica è intervenuto anche il Pd con il segretario
Fvg: "La Giornata della Memoria non merita polemiche e divisioni
ma si poteva e doveva organizzare meglio. Quando si è in errore
si deve anche rimediare, bastava questo. E' triste ritrovarsi a
commemorare la discriminazione e lo sterminio di quelli che i
nazisti definivano Untermenschen in un luogo sacro come la
Risiera tenendo fuori dalla porta i rappresentanti di coloro
che, in quegli anni neri, furono perseguitati per il loro
orientamento sessuale. Tutti devono poter ricordare le vittime
di discriminazione, razzismo e nazifascismo", ha detto Cristiano
Shaurli.
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