Trieste Airport opera con Ryanair
9 collegamenti, ma è allo studio la possibilità di un
'agreement' di lungo periodo con la compagnia irlandese.
L'intesa rafforzerebbe una apertura internazionale dello scalo
oggi scarsa, in particolare verso Est (Slovenia e Croazia) e il
vicino Nord (Austria, Germania del Sud). E' intorno a queste
opzioni che hanno parlato ieri l'a.d. di Ryanair, Eddie Wilson,
e i vertici di Trieste Airport.
"L'appuntamento è per marzo 2023. Ma abbiamo parlato anche di
nuovi collegamenti da fine ottobre 2022 - annuncia l'a.d. dello
scalo Fvg Marco Consalvo - Il nostro obiettivo è cambiare
profilo: dobbiamo raddoppiare le destinazioni - oggi 25 circa
con incrementi in estate - specie in ambito internazionale. A
quel punto cambierebbe l'incoming turistico ma anche la
prospettiva per le imprese. Noi siamo un aeroporto regionale,
dunque con obiettivi che devono essere totalmente in sintonia
con la politica regionale. Per questo stiamo facendo
ragionamenti anche con altre compagnie".
Con Omicron il primo trimestre 2022 si è chiuso con un picco
negativo ma "la situazione è già migliorata e senza nuovi
scossoni, chiuderemo il primo semestre con meno 35% dei
passeggeri rispetto all'anno pre pandemia. Tuttavia, la ripresa
è forte e il secondo semestre potrebbe rivelarsi perfino
migliore di quello del 2019 pre pandemia. Questo è un anno di
buona ricostruzione rispetto al pre pandemia"
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