Nove persone sono state arrestate
dai Carabinieri con l'accusa di associazione per delinquere
finalizzata al furto, per aver effettuato 11 'assalti' a
depositi di merce appartenente a marchi della Moda, usando anche
tecniche paramilitari. Gli arresti, effettuati dai carabinieri
del Comando provinciale di Monza, sono scattati all'alba in
Brianza e nelle province di Milano, Lecco, Bergamo e Piacenza,
in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere
emessa dal gip di Monza.
La banda, con base a Paderno Dugnano (Milano) agiva secondo
lo stesso modus operandi, ovvero rubando auto per usarle come
ariete e incendiando pneumatici lungo le vie di accesso alle
aziende per ostacolare l'arrivo delle forze di polizia, e
avrebbe messo a segno in totale, secondo le accuse, 11 furti per
un totale di 1 milione di euro di merce rubata, abbigliamento e
accessori delle più note griffe.
L'inchiesta è iniziata nel novembre 2021 dopo un furto da
oltre 350 mila euro alla ditta MA.BI di San Daniele del Friuli
(Udine), società che cura la fase di "controllo qualità"
produzioni per conto di un noto marchio di alta moda.
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