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Comuni: Garanti, inammissibile referendum su ovovia Trieste

Comuni: Garanti, inammissibile referendum su ovovia Trieste

'Non è tema competenza esclusiva ente'

TRIESTE, 10 maggio 2022, 16:18

Redazione ANSA

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La Commissione dei Garanti ha dichiarato inammissibile, all'unanimità, la proposta di quesito referendario sulla realizzazione della cabinovia metropolitana Trieste-Porto Vecchio-Carso, depositata al Comune di Trieste da parte del comitato contrario alla realizzazione dell'opera.
    Tra le motivazioni che hanno portato alla decisione - riporta una nota del Comune - si rileva che "l'indizione di un referendum consultivo in ambito comunale è consentita a condizione che riguardi una materia nella quale l'ente locale, che indice il referendum, sia dotato di competenza esclusiva", esclusività - ricorda il Comune - che non può essere affermata poiché il progetto rientra tra gli impegni che il Governo ha assunto in relazione alla programmazione del Pnrr. Nello specifico "si rende evidente che vi è una proiezione dell'interesse ben al di là dell'ambito comunale, come richiede l'art.8 dello Statuto del Comune di Trieste, estendendosi a quello nazionale ed eurounitario".
    La Commissione evidenzia inoltre "la tardività dell'iniziativa referendaria rispetto all'impegno assunto dal Comune nell'ambito del Pnrr e conseguentemente dello Stato, verso i finanziatori europei". Inoltre, "i tempi occorrenti per la consultazione referendaria e gli effetti stabiliti dal regolamento del Consiglio comunale non appaiono compatibili con le tempistiche imposte per la realizzazione del progetto dagli atti eurocomunitari e statali". In sostanza, "l'inserimento dell'opera nel Pnrr determina una stringente tempistica per la sua attuazione, con la conseguenza che, nel caso specifico, la valutazione di ammissibilità della consultazione non assume valore neutro, potendo invece tradursi in ostacolo alla realizzazione del progetto e ciò indipendentemente dall'esito della consultazione".
   

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