La prova scritta di oggi segna "un
po' un rientro alla normalità" dopo due anni di esami di Stato
svolti esclusivamente in forma orale a causa della pandemia. "Le
assenze per Covid degli studenti in Friuli Venezia Giulia sono
poche e a macchia di leopardo. Ma il contagio era stato messo in
conto e le scuole sono pronte a far fronte" anche a questo
aspetto. Mentre i maturandi stanno ultimando la prima prova
scritta nelle loro scuole, la presidente regionale
dell'Associazione nazionale presidi, Teresa Tassan Viol, fa un
primo bilancio dell'avvio della maturità 2022. In totale, sono
8.914 i maturandi in Friuli Venezia Giulia, 247 le commissioni.
"Le tracce uscite oggi per la prova di italiano - osserva
Tassan Viol - offrono un'ampia opportunità ai ragazzi di
esprimersi e di dimostrare il livello di maturità e capacità
critica. Ce n'è per tutti i gusti e ciascuno avrà trovato quella
più adatta alle proprie attitudini. La preoccupazione più grossa
in questi giorni era quella legata all'aumento dei contagi. In
alcune commissioni si registra qualche assenza di studenti
dovuta al Covid; per loro l'esame sarà recuperato nelle prove
suppletive". Ma bisogna tenere alta la guardia. "Il consiglio
che diamo agli studenti - conclude - è di mantenere qualche
presidio sanitario che li tuteli dal contagio: i ragazzi sono
stati molto diligenti durante tutto l'anno e immagino che lo
siano anche di più in questa situazione. Oggi non bisogna
deflettere sulle precauzioni sanitarie, ma resistere".
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