Le iscrizioni alla Barcolana, che
nel 2018 è entrata nel Guiness dei Primati come la regata più
grande al mondo, hanno superato oggi quota 1.500, sono ben 1.558
infatti le barche che si sono registrate per la competizione.
Il Barcolana Sea Summit, un ciclo di conferenze imperniato
sul tema della sostenibilità, il più grande degli eventi
satellite "a terra" organizzati in concomitanza con la regata,
si è concluso oggi. In apertura di questa ultima giornata,
l'assessore regionale alle Autonomie locali, Pierpaolo Roberti,
portando i saluti della Regione, ha sottolineato come la
sostenibilità si possa tradurre "in opportunità per il
territorio". La Regione, ha aggiunto, sta lavorando su questo
tema nello sviluppo della hydrogen valley, un progetto
finanziato dal Pnrr il cui "obiettivo è di utilizzare l'idrogeno
per creare una vasta area transfrontaliera in cui produrre
energia 'pulita'".
Stamane, inoltre, al convegno Approdi sicuri, parte anch'esso
del programma di eventi di Barcolana54, è stato presentato il
prototipo di parabordo realizzato in gomma riciclata da
pneumatici fuori uso di Ecopneus. "La gomma riciclata da
pneumatici fuori uso è un materiale molto performante. Ecopneus
si occupa del trattamento del 60% degli pneumatici fuori uso",
ha dichiarato Giorgio Pisano, Responsabile sviluppo mercati
Ecopneus. "Anche lo sport può essere protagonista della
transizione ecologica", ha aggiunto Sara Vito, responsabile
Transizione ecologica Uisp (Unione Italiana Sport Per tutti),
partner di Ecopneus in questo e altri progetti di sostenibilità
da oltre dieci anni.
Oggi, poi, i volontari dell'associazione il Porto dei
piccoli, un'associazione che porta la cultura del mare a bambini
malati, erano presso lo stand di Ocean Race per proporre
attività ludico-didattiche. L'associazione domani accompagnerà a
bordo della barca a vela MAXI 100 un gruppo di piccoli pazienti
dell'ospedale pediatrico Burlo Garofolo di Trieste.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA