Si chiude con un bilancio di 730
mila passeggeri la stagione 2022 per le attività di controllo ai
terminal crociere del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, dove i
funzionari dell'Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli (Adm)
hanno garantito le attività istituzionali di sbarco e imbarco
dei passeggeri, controllo bagagli, controllo valutario, e le
attività legate all'approvvigionamento delle navi.
Più di 400.000 turisti sbarcati dagli oltre 170 scali sono
transitati per il Porto di Trieste, la cui stagione
crocieristica si concluderà il 5 gennaio 2023 incrementando
ulteriormente i dati estremamente positivi del 2022. Venezia
supera le 220.000 presenze, registrando più del +900% dei
croceristi rispetto al 2021, quando la pandemia e l'interdizione
del passaggio attraverso il Canale della Giudecca per le grandi
navi avevano fatto crollare le presenze. L'incremento è stato
reso possibile grazie agli approdi diffusi di Marghera e
Fusina, la Marittima e il Porto di Chioggia.
Il Porto di Chioggia da giugno a novembre è stato tappa,
punto di partenza e arrivo per le navi da crociera portando un
flusso di circa 10.000 passeggeri provenienti da ogni parte del
mondo; in particolare, con l'amministrazione comunale clodiense,
è previsto per il prossimo anno un incremento del più del doppio
del numero degli approdi. Anche Monfalcone (Gorizia) ha
aumentato lo sviluppo nel settore del turismo portuale, dove
sono state svolte le attività di controllo su circa 100.000
passeggeri delle navi da crociera che, dal 28 maggio al 13
novembre, hanno attraccato alla banchina Portorosega.
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