A novembre 2022 la stima
definitiva dell'indice generale dei prezzi al consumo nella
città di Trieste ha registrato un aumento dello 0,2% rispetto a
ottobre e del 10,9% su novembre 2021. A Udine i prezzi sono
invece aumentati rispettivamente dello 0,4% e dell'11,2%. Lo
rendono noto gli uffici statistica comunali.
A Trieste in un mese sono aumentate in particolare le voci
Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili
(+1,7%), Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,5%),
Abbigliamento e calzature (+0,4%), Bevande alcoliche e tabacchi
(+0,4%), Ricreazione spettacoli e cultura (+0,4%), Trasporti
(+0,4%). In calo Servizi ricettivi e di ristorazione (-3,6%) e
Servizi sanitari e spese per la salute (-0,1%) e Comunicazioni
(-1%).
A livello tendenziale, l'indice dei prezzi delle bollette è
aumentato del 53,6%. In un anno sono saliti anche i prezzi di
Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+12,6%), Mobili,
articoli e servizi per la casa (+7,7%), Servizi ricettivi e di
ristorazione (+7,3%), Trasporti (+7,2%). In calo solo la voce
Comunicazioni (-2,2%); nessuna variazione per Istruzione.
Per quanto riguarda Udine, da ottobre a novembre 2022 sono
cresciute in particolare le voci Abitazione, acqua, elettricità
e combustibili (+1,9%), Trasporti e Altri beni e servizi
(entrambi +0,5%), Prodotti alimentari e bevande analcoliche
(+03,%). In calo Comunicazioni (-1%) e Mobili articoli e servizi
per la casa (-0.1%). Nessuna variazione per Istruzione.
A livello tendenziale l'aumento maggiore si osserva alle voci
Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+53,6%), Prodotti
alimentari e bevande analcoliche (+14,5%), Mobili, articoli e
servizi per la casa (+8,1%), Servizi ricettivi e di ristorazione
(+7,6%) e Trasporti (+5,9%). Rincarano, tra gli altri,
Abbigliamento e calzature (+5,4%), Ricreazione spettacoli e
cultura (+3,7%). In calo solo la voce Comunicazioni (-2,2%).
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