L'ultima manovra di bilancio della
XII
legislatura, con risorse per 5,077 miliardi (2,9 dei quali alla
sanità), è stata approvata a maggioranza (26 sì, 19 no delle
opposizioni e una astensione) dal Consiglio regionale al termine
di 4 giornate e oltre 40 ore di lavori d'Aula.
Il Governatore Fedriga, che insiste su autonomia e
investimenti, parla di "una legge di stabilità senza precedenti,
le cui risorse contribuiscono a offrire risposte sempre più
puntuali alle esigenze del tessuto economico e sociale" del Fvg.
Per il Presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin,
questa è "la manovra finanziaria più ricca di sempre, ad ampio
raggio, strutturata e capillare".
La manovra prevede, tra l'altro, 3,7mln per investimenti
industriali per graduatorie di Rilancimpresa; 3,5 per le Pmi
terziario; 3 mln nel triennio ai voucher Turesta, per
incentivare i pernottamenti in Fvg; 1,3 milioni a Udine per
l'Adunata degli alpini; in agricoltura 40 milioni al nuovo
Organismo pagatore e 50 mln nel triennio per lo sviluppo
agricolo e forestale nell'ambito del Piano strategico nazionale;
55 milioni per il super-sconto carburanti nel 2023; quasi 24
milioni per Arpa e 10 alle operazioni di dragaggio. Oltre 3 mln
vanno al trasporto pubblico locale (carenza di autisti o aumenti
prezzi carburanti ed energetici); 500mila euro per biblioteche
pubbliche e private, cinema, centri culturali per il
caro-energia. Nell' ambito di Gorizia-Nova Gorica capitale della
cultura, 1,5 mln per i lavori del Palabigot di Gorizia. Viene
introdotto lo Sport bonus (1 milione); agli Istituti tecnologici
superiori va 1 milione. Per la famiglia: le principali misure
riguardano la Dote famiglia, che con i 5 mln aggiuntivi per il
bonus energia elettrica arriva a 25 mln.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA