/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Violentarono due ragazze dopo averle drogate, tre condannati

Violentarono due ragazze dopo averle drogate, tre condannati

Decisione della Cassazione per fatti avvenuti a Muggia nel 2012

TRIESTE, 20 dicembre 2022, 13:05

Redazione ANSA

ANSACheck

Nel 2012 abusarono di due ragazze dopo aver somministrato loro la "droga dello stupro". A processo per violenza sessuale di gruppo, nei giorni scorsi i tre aggressori sono stati condannati in via definitiva dalla Corte di Cassazione e portati in carcere a Trieste.
    Secondo i giudici, gli imputati, dopo aver invitato a casa di uno di loro le due vittime, hanno agito in "branco" prima drogandole con un farmaco benzodiazepinico ipnotico ad azione sedativa, poi, approfittando del loro stato di incapacità, costringendole a subire atti sessuali. All'epoca dei fatti, avvenuti a Muggia (Trieste), gli aggressori erano poco più che ventenni.
    La Cassazione ha confermato la sentenza di secondo grado: sei anni e mezzo per uno degli imputati, quattro anni e mezzo per gli altri due. Secondo le risultanze emerse dalle testimonianze raccolte e dalle indagini svolte, le due vittime, che conoscevano i tre giovani e si fidavano di loro, dopo aver bevuto del vino in cui era stato sciolto il farmaco, sarebbero cadute in uno stato di incoscienza e si sarebbero risvegliate svestite e inconsapevoli di quanto accaduto. Entrambe si erano recate all'ospedale Burlo Garofolo per una visita, nel corso della quale i medici avevano riscontrato la presenza di escoriazioni e lividi, e poi avevano sporto denuncia. Esami clinici avevano inoltre confermato la positività a una delle "droghe dello stupro".
    I tre uomini sono stati arrestati dagli agenti di Polizia dei commissariati di San Sabba e Muggia e portati in carcere.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza