/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sparatoria Questura: 'Meran è ancora in carcere e peggiora'

Sparatoria Questura: 'Meran è ancora in carcere e peggiora'

Difesa, 'rifiuta colloqui, trasferirlo in Rems'. Attesa perizia

TRIESTE, 22 dicembre 2022, 14:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Purtroppo" Alejandro Augusto Stephan Meran si trova ancora nella casa circondariale di Montorio-Verona, "in una situazione di illegalità", e "le sue condizioni psichiatriche stanno 'peggiorando': gli ultimi tentativi di colloqui dei difensori, dei famigliari e dei medici incaricati di indagine peritale, volta ad accertarne la pericolosità, sono stati disattesi. Il detenuto rifiuta di scendere dalla propria cella per accedere ai colloqui e non è possibile obbligarlo" ad assecondare le richieste e le esigenze difensive e mediche. Lo denunciano i legali difensori di Meran, Alice e Paolo Bevilacqua.
    Il 6 maggio la Corte d'Assise di Trieste ha stabilito la non imputabilità per "vizio di mente" di Meran, a processo per l'omicidio degli agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta durante una sparatoria avvenuta in Questura il 4 ottobre 2019.
    Per lui è stata disposta una misura di detenzione per almeno trent'anni in una Rems. Ma al momento, ricordano i legali, non è ancora stata assegnata una struttura. A inizio novembre è stata richiesta una nuova perizia per stabilire il livello di pericolosità sociale attuale di Meran. Secondo i tempi stabiliti dalla Corte d'Assise d'Appello, la relazione dovrebbe essere depositata entro inizio gennaio.
    "Abbiamo già annunciato iniziative europee volte a rimuovere l'illegittima detenzione di Meran in struttura carceraria - ricordano gli avvocati - perché, lo ribadiamo con forza, non c'è titolo di custodia carceraria che lo possa trattenere". L'ultimo colloquio con il detenuto risale a prima dell'estate: "Meran comprende la situazione, la sta soffrendo e si è chiuso in se stesso. E' osservato con cautela e fa il suo percorso carcerario, ma non quello terapeutico".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza