Un servizio di bike sharing
condiviso tra tre città di due Paesi diversi transfrontalieri,
in cui una bici si può noleggiare a Gorizia e restituire in una
stazione di Nova Gorica o di Sempeter Vrtojba (Slovenia). Un
servizio, Go2Go, che venga utilizzato dai turisti ma
prevalentemente dalla popolazione locale - lavoratori, studenti,
anziani - che attraversa continuamente il confine. E' lo scopo
di una iniziativa che incarica il Gect (gruppi europei di
cooperazione territoriale creati per favorire la cooperazione
transfrontaliera) di avviare l'iniziativa perché sia realizzata
per il 2025 quando Gorizia e Nova Gorica saranno capitale
d'Europa della Cultura.
Il Gect dovrà prima di tutto rendere compatibili i sistemi di
noleggio italiano e sloveno. Lo scrive Il Piccolo oggi in
edicola precisando che il Comune ha trasferito al Gruppo europeo
di cooperazione territoriale l'importo di 30.000 euro a questo
fine. Il sistema italiano, infatti, soprattutto dopo un attacco
hacker subito dal Comune di Gorizia, deve essere ristrutturato.
Una nuova installazione potrebbe avvenire già nel 2023 con
progressiva sostituzione delle stazioni esistenti con sistemi
più moderni. I tre Comuni aderenti concorreranno al pagamento
delle spese per la propria quota-parte, per il proprio
territorio ovvero per la propria attrezzatura (manutenzione,
elettricità, pulizia delle stazioni, porta-biciclette,
manutenzione dell'attrezzatura).
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