(ANSA) - TRIESTE, 24 GEN - Per i "nostri cantieri
crocieristici", la maggior parte dei quali si "affaccia sul mar
Adriatico, da Trieste a Venezia e ad Ancona", "vi sono
possibilità di partenariato ed eventualmente interessi dei
maggiori armatori", si tratta però di "possibilità di sviluppo
che possono essere portate verso i Balcani". Lo ha detto
all'ANSA il presidente di Fincantieri, generale Claudio
Graziano, a margine della conferenza nazionale sui Balcani
occidentali in corso oggi a Trieste.
Conferenza che "ha trovato Fincantieri in prima linea perché
Trieste è la sede storica, ha un legame forte con il Paese, è la
porta sui Balcani", ha affermato. "Noi abbiamo già cantieri nei
Balcani orientali e occidentali - ha proseguito - ma c'è bisogno
anche di operare nei Balcani occidentali nel momento in cui la
guerra in Ucraina ha proposto nuove tensioni". Queste "vanno
tenute sotto controllo" sia dal punto di vista della "sicurezza
militare" che da quello della "sicurezza economica". (ANSA).