(ANSA) - UDINE, 06 FEB - "Siamo in partenza per Berlino, dove
a Fruit Logistica, il salone leader per il commercio
ortofrutticolo globale, illustreremo l'offerta integrata del
sistema infrastrutturale, portuale e logistico Fvg, per la
filiera agroalimentare". Lo ha annunciato Zeno D'Agostino,
presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico
Orientale, intervenendo in video collegamento al convegno
"Insieme per la nuova filiera logistica agroalimentare del Fvg"
svoltosi nella sede municipale di Udine.
"Finalmente possiamo presentare a questo importante
appuntamento il sistema portuale di Trieste e Monfalcone
integrato con Fernetti, Cervignano, Udine, Gorizia, l'interporto
di Pordenone. Il sistema è integrato - ha spiegato D'Agostino -
ma deve servire il sistema produttivo regionale o locale, perché
essere altrimenti una piattaforma che permette il passaggio sul
territorio ad altri sarebbe una specie di fallimento per chi
governa, come me, un'infrastruttura come il Porto di Trieste".
Ma sarebbe un fallimento "anche per chi investe, sia a livello
regionale, che nazionale, ingenti somme per aumentarne la
capacità". D'Agostino ha poi sottolineato che "si è lavorato per
anni per avere un sistema unico integrato, stiamo progettando
infrastrutture per circa un miliardo di euro per il porto di
Trieste e diverse decine di milioni anche per il porto di
Monfalcone, e lo stiamo facendo con rigore e la velocità imposta
dal Pnrr, con 450 milioni circa da investire per Trieste e
Monfalcone". Tuttavia, sviluppare un sistema logistico e
trasportistico senza vederne ricadute nelle filiere locali,
compreso l'agroalimentare, ribadisco che sarebbe un fallimento".
Nell'ultimo anno "abbiamo strutturato un piano importante con la
filiera agroalimentare regionale, con Trieste e Udine - ha
evidenziato ancora - e ora ci apprestiamo a realizzarlo
concretamente grazie anche ai finanziamenti della Regione e a
quelli che ci aspettiamo dal Mipaf, Ministero per le politiche
agricole e forestali, che ha destinato fondi importanti, non
ancora deliberati, con bandi a cui stiamo partecipando sia a
livello triestino, sia con Udine. Stiamo in sostanza portando il
sistema infrastrutturale - ha concluso - verso una evoluzione
armonica con le esigenze dei singoli territori nel contesto
regionale". (ANSA).