(ANSA) - TRIESTE, 22 FEB - Ogni lavoratore delle aziende
artigiane del settore legno arredo di Confartigianato Fvg e Cna
Fvg potrà ricevere un contributo a fondo perduto di 250 euro a
sostegno delle spese sostenute per il rincaro delle bollette
energetiche nel 2022. Benefici anche per le aziende del settore
che contribuiscono regolarmente al Fondo regionale di categoria:
una tantum di 300 euro per le imprese fino a tre dipendenti e
500 per quelle da 4 in su. E' il contenuto dell'accordo che
Confartigianato Fvg e Cna Fvg hanno sottoscritto con i sindacati
Fvg Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea Cgil.
L'accordo ha messo a disposizione 400mila euro
complessivamente. Le imprese e i dipendenti potranno accedere al
bonus inviando una domanda all'Ente bilaterale regionale-Ebiart
entro il 30 settembre. L'importo sarà erogato dall'Ebiart entro
60 giorni dalla ricezione.
«Questo intervento dimostra che se le situazioni, anche
quelle complesse, sono gestite entro la bilateralità, si trova
una soluzione razionale e di buon senso, che porta beneficio
alle imprese e ai dipendenti. L'operazione è assolutamente
positiva", ha detto il presidente di Confartigianato Fvg,
Graziano Tilatti.
Per Maurizio Meletti, presidente di Cna Fvg, è «un intervento
per imprese e lavoratori non di certo risolutivo a fronte dei
rincari, ma un segnale di sostegno delle Organizzazioni
datoriali alle imprese del settore».
Per Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, "gli aumenti
energetici e l'inflazione pesano sulle buste paghe dei
Lavoratori, utilizzando lo strumento della bilateralità si
possono dare servizi e prestazioni che tutelano imprese e
lavoratori», dicono Massimo Minem (Feneal Uil Fvg), Paolo
Fregonese (Filca Cisl), Giuseppe Pascale (Fillea Cgil) (ANSA).