(ANSA) - UDINE, 12 MAG - "Chiediamo al governo di prendere in
considerazione l'opportunità di utilizzare in sinergia le
componenti civili e quelle militari - nel nostro caso gli alpini
in armi e quelli in congedo dell'Ana - due realtà che sono in
grado insieme di dare una possibilità di intervento veramente
efficace in caso di emergenze, come anche ultimamente abbiamo
dimostrato". Lo ha detto oggi il presidente nazionale dell'Ana,
Sebastiano Favero, all'inaugurazione della cittadella degli
alpini, allestita nel parco Moretti di Udine in occasione della
94/a adunata delle penne nere.
"E' la 14/ma volta che organizziamo la cittadella - ha
spiegato Favero - per dare un esempio concreto e dimostrare la
grande opportunità che la nazione può cogliere nell'usare in
sinergia coloro che si formano e poi possono prestare servizio
come volontari militari, e coloro che si formano e possono
continuare nella loro vita civile, ma essendo preparati
seriamente ad affrontare le emergenze. E' una strada da
percorrere - ha aggiunto - il governo e il Parlamento ci pensino
soprattutto per i giovani, per avere un nuovo serbatoio e una
riserva operativa altrimenti destinata nel tempo ad
assottigliarsi".
Secondo il presidente dell'Ana, "non è vero che i giovani non
ci sono, anzi c'è molta disponibilità: lo verifichiamo con i
nostri campi scuola partiti due anni fa, 11 l'anno scorso con la
presenza di 650 giovani, 12 campi a oggi, già tutti esauriti".
Nella cittadella Favero ha evidenziato che "si possono vedere
le dotazioni militari degli alpini, attrezzature moderne per
operare anche in ambienti estremi e a temperature rigide, e le
specialità della protezione civile e della sanità alpina".
"Siamo l'unica associazione affiliata al Dipartimento di
Protezione civile - ha concluso - che dispone di tutte le
specialità operative". (ANSA).