Stamani saranno effettuato
sopralluoghi alle colture: si temono danni ingentissimi,
provocati dalla grandine, soprattutto ai vigneti. La
circolazione lungo la linea ferroviaria Casarsa-Udine -
interrotta nella tarda serata di ieri - è stata ripristinata
alle 6.40 circa. Sono state segnalate interruzioni delle linee
elettriche che coinvolgono numerose utenze, con i tecnici di
E-Distribuzione che stanno operando per il ripristino e la messa
in sicurezza delle linee danneggiate.
La Protezione civile Fvg informa che nella serata di ieri vi
sono stati due passaggi temporaleschi da ovest a est di assoluto
rilievo sulla regione: il primo tra 20.30 e 21.30 e il secondo
tra 23 e 24. Entrambi hanno interessato la media e bassa pianura
dal pordenonese per poi spostarsi rapidamente sulla pianura
udinese e nell'Isontino.
La grandine di intensità e dimensioni eccezionali è stata
l'elemento di rilievo di questi temporali con chicchi che
localmente avevano dimensioni superiori ai 5 cm e talvolta erano
prossimi anche ai 10 cm di diametro.
L'altro elemento meteorologico significativo è stato il
vento, che soprattutto nel primo evento ha soffiato con raffiche
localmente sui 100 Km/h e isolatamente anche superiori: nell'
invaso di Ravedis si sono raggiunti i 159 Km/h.
La depressione presente a nord delle Alpi e l'anticiclone
caldo sul Mediterraneo continueranno a far affluire sulla
regione, sistemi temporaleschi, in prevalenza da ovest a est,
alternati a fasi di tempo stabile.
In mattinata vi sarà una tregua di qualche ora ma, nel corso
della giornata vi saranno ulteriori temporali sparsi, alternati
a fasi di tempo migliore. Saranno ancora possibili locali
temporali forti. Dalla prossima notte l'afflusso di correnti di
Bora più fresche porterà maggior stabilità e non vi sarà più
occasione per temporali di rilievo.
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