Confermata per altri 5 anni,
l'intera durata della legislatura, la possibilità per i ragazzi
che frequentano gli ultimi due anni delle scuole superiori della
regione Friuli Venezia Giulia di visitare il Consiglio regionale
e di vedere la macchina della democrazia locale al lavoro e
capirne i funzionamenti. E' stato siglato oggi a Trieste in
piazza Oberdan infatti un protocollo d'intesa dalla direttrice
generale dell'Ufficio scolastico regionale, Daniela Beltrame e
dal presidente del Consiglio, Mauro Bordin.
Il protocollo ha durata quinquennale ed è volto a promuovere
una collaborazione tra le due istituzioni per l'elaborazione di
progetti, tra cui l'iniziativa 'Studenti in Aula'.
Soddisfazione per il rinnovo dell'intesa, in essere dal 2017,
è stata espressa da Bordin, che ha sottolineato l'importanza di
"stimolare l'interesse dei giovani verso la politica e la
partecipazione attiva" in quanto essi sono "il futuro della
regione" e dunque "devono avere la responsabilità di portare
avanti i valori del territorio". Anche Beltrame ha sottolineato
il valore formativo dell'iniziativa: "Gli studenti hanno bisogno
di prove di realtà e di avere un'idea meno astratta della
politica", ha affermato, auspicando che l'iniziativa dia "una
spinta alle nuove generazioni per imbastire il futuro entrando
nella concretezza dei problemi e non solo portando avanti ideali
e sogni che si esprimono in contestazioni per richieste
inesigibili".
Le precedenti edizioni dell'iniziativa hanno coinvolto fino a
80 ragazzi, con particolare attenzione per i rappresenti
Consulte provinciali degli studenti.
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