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Ricercatori per un organo consultivo Onu sulle armi biologiche

Ricercatori per un organo consultivo Onu sulle armi biologiche

Lo simulano in un incontro in corso a Trieste

TRIESTE, 28 febbraio 2024, 17:07

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Prove generali di un organo consultivo per la Convenzione dell'Onu sulle armi biologiche: sono in corso a Trieste, nell'incontro che riunisce i circa 38 scienziati provenienti da 32 Paesi (tra cui Russia, Camerun, Cuba e Malesia) chiamati dall'InterAcademy partnership (Iap), un ente che opera sotto l'egida dell'Unesco e che raccoglie 150 Accademie scientifiche. Nell'incontro, in corso presso l'International Centre for Theoretical Physics di Trieste, i cui temi sono intelligenza artificiale e biosicurezza, i ricercatori sono tutti concordi nell'affermare che l'IA porta a un "cambio di paradigma", ha detto all'ANSA il coordinatore di Iap a Trieste, Peter McGrath.
    Le discussioni nel capoluogo giuliano sono parte di una simulazione di come potrebbe operare un organo consultivo scientifico al servizio della Convenzione Onu che proibisce armi biologiche e tossiniche, la Biological Weapons Convention (Bwc), simulazione che è stata commissionata a Iap e i cui risultati saranno presentati alla Bwc a Ginevra.
    Uno dei casi di cui si discute, come esempio dei possibili usi dell'IA, risale al 2022, quando su input di un gruppo di ricercatori un sistema di intelligenza artificiale generalmente utilizzato per scoprire nuovi farmaci ha trovato 40mila molecole letali in meno di sei ore, alcune delle quali dalla struttura molto simile al Vx, il più potente agente nervino mai sviluppato.
    Per Ljupčo Gjorgjinski facilitatore per Bwc e consulente di Iap, le 40mila molecole letali scoperte con l'IA sono uno dei motivi che rende sempre più urgente arrivare a dotare un organo consultivo scientifico la Convenzione stessa. "Ora che abbiamo queste informazioni, dobbiamo fare un passo in avanti, capire se è realistico per un laboratorio produrre queste molecole e produrle in massa. Sono domande complesse a cui serve avere una risposta: non possiamo mettere la testa sotto la sabbia. E' giunta l'ora che la Bwc abbia un organo consultivo scientifico", ha affermato in conclusione.
   

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