Un nuovo polmone verde nel comune di
Pradamano (Udine), con la messa a dimora di 1000 nuove piante su
un'area estesa 5mila metri quadri, per contribuire
all'assorbimento delle emissioni di Co2 e arricchire la
biodiversità locale, generando un rinnovamento ecologico
dell'ecosistema locale del Friuli. E' il risultato del progetto
"Le città che respirano", realizzato da Nespresso in
collaborazione con Legambiente e AzzeroCO2, per intervenire in
aree che necessitano di tutela e supporto nella creazione di
nuovo verde, ripristino naturale e sostegno alla biodiversità.
All'iniziativa, lanciata nel 2020 da Nespresso nell'ambito di
"Mosaico Verde", la campagna nazionale sviluppata a fianco di
Legambiente per la forestazione di aree verdi, si aggiunge oggi
il Fvg e in particolare il territorio di Pradamano.
"Ringraziamo tutti i partner per aver aderito al nostro
progetto di riforestazione urbana con questo intervento - ha
affermato l'assessora all'Ambiente di Pradamano, Silvia Miani -
che rappresenta un atto di impegno per il nostro ecosistema e si
armonizza con gli obiettivi definiti dall'amministrazione
comunale".
"Speriamo che questo progetto possa dare un supporto
importante alla zona e alla regione, sia dal punto di vista
naturalistico sia per la cittadinanza che potrà usufruirne", ha
dichiarato Silvia Totaro, Sustainability & She manager di
Nespresso Italia. "Speriamo che altre iniziative analoghe
possano realizzarsi nel prossimo futuro, perché la pianura
friulana ha bisogno di alberi, di verde e di ambienti ove la
natura possa ricostituirsi almeno in parte, dando il suo
contributo di vivibilità e bellezza", ha dichiarato Emilio
Gottardo di Legambiente Fvg.
"Questo intervento, che rientra nel progetto europeo Life
Terra - ha concluso Elena Piazza, responsabile progetti di
forestazione di AzzeroCO2 - è un esempio concreto di come il
lavoro sinergico tra diverse realtà consenta di restituire
pregio ai nostri territori".
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