La stagione 2023-2024 del Teatro
Stabile del Friuli Venezia Giulia si è conclusa segnando un
totale di 204.282 spettatori, record assoluto, annunciato con
soddisfazione dal presidente del teatro Francesco Granbassi e
dal direttore Paolo Valerio, con il vicesindaco e assessore ai
Teatri del Comune di Trieste Serena Tonel.
"Più spettatori che abitanti in città - ha sottolineato
Granbassi - un record storico d'incassi ed eccellenti risultati
raccolti dalle produzioni in tournée, numeri che consolidano il
ruolo del teatro a livello nazionale e la sua attrattività per
un pubblico sempre più ampio".
L'incasso raggiunto si attesta sui 5,5 milioni di euro,
risultato che fa del Rossetti il teatro con il miglior rapporto
fra risorse che derivano dalla propria attività e quelle
derivanti dai fondamentali finanziamenti pubblici. Granbassi ha
anche evidenziato che il pubblico è composto "per il 15% da
spettatori stranieri e dal 45% di spettatori provenienti da
fuori provincia e il 33% da fuori regione. Il nostro compito non
è battere record - ha detto - ma è essere sempre più parte
attiva nella crescita della vita culturale ed economica del
territorio ed essere punto di riferimento per un numero sempre
maggiore di spettatori".
Tra gli altri numeri snocciolati, 118 titoli diversi fra
produzioni e ospitalità e 534 aperture di sipario, alla Sala
Assicurazioni Generali, alla Sala Bartoli e nei luoghi scelti
per le attività proposte. Le rappresentazioni di maggior
successo sono state "The Phantom of the Opera" di Andrew Lloyd
Webber con oltre 20mila spettatori in 16 recite di
programmazione; al secondo posto ancora Webber con "Cats" nella
versione italiana di Massimo Romeo Piparo, e al terzo "La
coscienza di Zeno" per la regia di Paolo Valerio con Alessandro
Haber. Nella stagione 2023-2024 lo Stabile ha creato oltre 20
spettacoli fra produzioni e coproduzioni, fra novità e titoli
"ripresi" per il tour. Fra sede e tournée i titoli hanno
effettuato 458 repliche in 112 città, attraversando tutta
l'Italia.
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