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Tar Fvg accoglie i ricorsi dei centri islamici di Monfalcone

Tar Fvg accoglie i ricorsi dei centri islamici di Monfalcone

Comune aveva ordinato stop a preghiere e ripristino uso edifici

TRIESTE, 27 giugno 2024, 19:31

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Il Tar del Friuli Venezia Giulia ha accolto i ricorsi promossi dai centri culturali islamici Daru Salaam e Baitus Salat presentati contro due ordinanze del Comune di Monfalcone (Gorizia). Lo annuncia il legale rappresentante dei ricorrenti, Vincenzo Latorraca.
    I centri si erano rivolti alla giustizia amministrativa contro due provvedimenti, emanati dalla sindaca Anna Maria Cisint, relativi a due diversi immobili utilizzati dai centri culturali per la preghiera ma aventi invece diverse destinazioni d'uso, che il Comune ordinava di ripristinare.
    Secondo il Tar, il Comune "non ha adeguatamente dimostrato che il mutamento d'uso costituisca 'variazione essenziale'". Nel provvedimento "impugnato infatti: s'è erroneamente ritenuto che il mutamento della destinazione d'uso non fosse consentito per la zona dagli strumenti urbanistici comunali; non si è adeguatamente dimostrato che il mutamento di destinazione d'uso comportasse modifiche degli standard".
    Per il Tar, si legge in una delle due sentenze, "l'interpretazione comunale non solo non si fonda su alcuna esplicita previsione delle norme di piano, ma è con esse in contrasto nella misura in cui nelle zone residenziali sono espressamente ammessi i servizi e le attrezzature collettive".
    "Non solo. Una interpretazione siffatta - che consentisse, con carattere assoluto, la creazione di spazi destinati al culto esclusivamente in determinate zone predeterminate dalla pianificazione, vietandolo in altre - potrebbe non risultare compatibile col quadro costituzionale".
   

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